Le rovine

"Le rovine non le temiamo. Erediteremo la terra. La borghesia dovrà farlo a pezzi il suo mondo, prima di uscire dalla scena della storia. Noi portiamo un mondo nuovo dentro di noi, e questo mondo, ogni momento che passa, cresce. Sta crescendo, proprio adesso che io sto parlando con te"

Buenaventura Durruti

giovedì 16 giugno 2011

mozione sulla tutela del potenziale parco archeologico delle terme romane presentata dal consigliere Smania

 Prc Frosinone Circolo CarloGiuliani



Ecco la mozione presentata al consiglio comunale di Frosinone dal consiglere della lista La Sinistra, Francesco Smania. Con tale mozione si chiede che il Comune di Frosinone tuteli il patrimonio storico-culturale presente nell'area della villa comunale, dove sono stati rinvenuti resti di terme romane in aree sia private che pubbliche. La mozione chiede che il Comune si attivi per determinare l'effettiva valenza dei resti archeologici presenti nel sottosuolo delle aree pubbliche prima che nelle aree private si possano fare lavori di qualunque tipo. Il tutto per non arrivare al paradosso che se nell'area privata dove si stanno effettuando scavi non venisse trovato niente si possa procedere a costruirci il grosso complesso progettato, venendo a togliere completamente valore ad un eventuale importante sito archeologico presente invece nelle vicine aree pubbliche. Noi riteniamo che la tutela del patrimonio storico della città sia un dovere a cui il Comune non può sottrarsi, anche e soprattutto per rispetto verso la Cittadinanza tutta. Evidentemente non la pensano così i consiglieri comunali sia di maggioranza che di minoranza, che dopo aver discusso e votato importanti questioni come la solidarietà ai cristiani nel mondo, come la richiesta di un'azienda agricola che vuole produrre fagiolini, carote e melanzane, e altre cose egualmente importanti, hanno pensato bene di alzarsi alla chetichella e uscire dalla sala consiliare, facendo venir meno il numero legale prima che si potesse presentare e votare la mozione sulla tutela delle terme.

                                            MOZIONE

Oggetto tutela dei beni archeologici.

Vista la mozione aprovata da questo Consiglio in data 13 maggio 2011 riguardante la tutela del sito archeologico presente nell'area della villa comunale;
vista la disponibilità di fondi espressa dalla Regione Lazio per la salvaguardia del patrimonio artistico-culturale della nostra provincia ed il rilancio del turismo;
visto l'impegno preso dal consiglio comunale con la mozione sopra richiamata a reperire fondi per l'acquisto eventuale delle aree facenti parte del futuro parco archeologico;
vista la disponibilità espressa dal consiglio comunale alla tutela del sito in questione

                                            Chiede:

Che il consiglio comunale attivi l'amministrazione a far effettuare scavi nei terreni di sua proprietà con l'ausilio della sovrintendenza ai beni archeologici, al fine di valutare la rilevanza dell'intero sito prima di concedere qualsivoglia autorizzazione a costruire nelle limitrofe aree private;
che il consiglio comunale impegni l'amministrazione a reperire i fondi per effettuare gli scavi di cui sopra;
che il consiglio comunale impegni l'amministrazione a stabilire in via definitiva l'effettiva entità e rilevanza dell'intero sito archeologico al fine di poter realizzare un patrimonio storico-culturale per la nostra città.


Presentata dal consigliere Smania in data 7 giugno 2011 e non letta nè discussa in consiglio comunale perchè è venuto a mancare il numero legale a metà consiglio. Complimenti al senso civico dei consiglieri comunali di minoranza e soprattutto a quelli di maggioranza, a parole tutti disponibili alla tutela del parco archeologico, ma assenti al momento del voto.

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